Framavox
Thu 28 Jan 2021 3:34PM

Come contribuire alla scrittura del Manifesto [bacheca]

PN_ Prossima Napoli _ Info Public Seen by 88

Vogliamo scrivere collettivamente un manifesto che definisca l’agenda politico-amministrativa della città di Napoli per il prossimo decennio (contesto, proposte e azioni).

Il nostro obiettivo è costruire un’agenda pubblica per il governo della città, che coniughi visione progettualità, che contrasti gli abusi e gli interessi privatistici, le disuguaglianze e il disfacimento del tessuto cittadino e dei rapporti sociali, mettendo al centro il benessere della collettività e la giustizia sociale: i diritti sociali e civili, il diritto all’abitare, all’istruzione, il welfare e i servizi pubblici, l’ammodernamento delle reti dei trasporti e delle infrastrutture basato sui principi della mobilità sostenibile, la salute pubblica e la qualità della vita del lavoro e del tempo libero, la tutela del patrimonio pubblico e dei beni culturali, la riconversione ecologica e la protezione dell’ambiente, l’innovazione sociale e politica, la regolamentazione dell’industria turistica, i beni comuni come il mare, la creazione di opportunità lavorative ed esistenziali.

Per contribuire alla stesura del Manifesto puoi:

  • segnalare la tua disponibilità, presentandoti e indicando esperienze, competenze e idee che vuoi mettere a disposizione, nonché il tipo di contributo che intendi dare

  • commentare, discutere, approfondire i punti tematici già presenti nella sezione Manifesto, o proporne di nuovi

  • trasmettere un tuo contributo tematico in forma scritta - indicando analisi di contestoproposte e azioni - e sottoporlo alla revisione della comunità di scrittura

  • segnalare e condividere documenti di approfondimento (link, articoli scientifici e divulgativi, dibattiti sui giornali, proposte politiche già esistenti, pratiche sociali e amministrative)

Tramite gli strumenti di Framavox sarà possibile avviare proposte sondaggi per modificare e integrare il Manifesto.

Le discussioni saranno supportate dalla facilitazione e dalla moderazione dei promotori e dei membri della comunità che assumeranno il ruolo di coordinare i lavori, mantenendo un ambiente di lavoro collaborativo e rispettoso.

FI

Fortuna Iannone Tue 23 Feb 2021 2:58PM

Grazie per aver colto la segnalazione, fin qui c'ero arrivata😅😅.

Il problema è che non sono tecnologicamente avanzata, sono sola a proporre e non costituita in un gruppo, non ho capacità di sintesi, ma in compenso ho le idee ben chiare su quello che andrebbe fatto per provare a strutturare qualcosa che potrebbe andare anche oltre il manifesto.

Ho strutturato una progettualità da molti anni, un metodo che può essere realizzato in due modi, definiamoli uno "scientifico" che deve essere redatto dall'Ente, o da struttura di supporto, che sia in grado di certificare i dati raccolti, che restituisce una Catalogazione del Patrimonio Edilizio Comunale e potrà essere utile ad individuare tutti gli adempimenti per amministrare una città in relazione al proprio fabbisogno, e un altro definiamolo "culturale" che potrebbe qualificarsi come attrattore di partecipazione sociale, che utilizza la Conoscenza della Città come strumento, una sorta di laboratorio che vedrebbe come coordinatori le associazioni di quartiere e come protagonisti i cittadini stessi, che con un metodo semplice potrebbero essere coinvolti in un processo di conoscenza dei luoghi della loro quotidianità, per rendere un racconto di parti di città, con foto, video, altro materiale utile, reso spontaneamente, ma opportunamente indirizzato, e da mettere poi a sistema con tutte le altre.

Vi allego qui gli stessi file inviati in presentazione, non riesco a definire una collocazione per gli ambiti tematici, perché il metodo scientifico, ad esempio potrebbe rientrare nell'ambito urbanistico ambientale, mentre quello non scientifico, il laboratorio per intenderci, in ambito culturale.

Quindi datemi voi indicazione. Di seguito i file, e aggiungo anche il mio cell. 328 6864478, per un contatto più immediato. Resto in attesa e vi saluto tutti cordialmente.

MF

Marina Fusco Tue 23 Feb 2021 5:54PM

FI

Fortuna Iannone Tue 23 Feb 2021 6:13PM

A

Achille Wed 24 Feb 2021 5:49PM

Buongiorno, mi hanno consigliato di commentare qui per contribuire alla scrittura del manifesto. Vorrei innanzitutto sapere qual è la vostra analisi sulla situazione italiana/napoletana e come uscirne. Qual è la vostra opinione sull'euro/UE? Che modello di sviluppo avete in mente per Napoli? Quali sono i margini di manovra a livello locale e quanto pesa la necessità di riforme strutturali che partano da Roma?

PN_

Prossima Napoli _ Info Thu 25 Feb 2021 12:53PM

Caro Achille, poni domande molto complesse e che meriterebbero risposte accurate, se non una discussione/confronto, difficile da fare qui. Anche perché ci sarebbero tante sfumature diverse anche nelle risposte.
In maniera molto generica e sintetica si potrebbe riportare così l'orientamento del gruppo promotore:
Le politiche dell'UE nella gestione della crisi economica sono molto criticabili sul piano della tenuta democratica, dell'impatto sulle disuguaglianze e sui diritti, nella gestione della finanza pubblica e nella regolamentazione dei mercati finanziari, soprattutto per i paese del sud Europa. Tuttavia non siamo anti-europeisti o anti-euro. Ci interroghiamo su come riformare le politiche dell'UE e su cosa possono fare i governi locali sul piano dell'utilizzo delle risorse (fondi europei) e della loro distribuzione. Guardiamo certamente con interesse a un superamento della chiusura (istituzionale, commerciale, politica) europea verso una prospettiva euro-mediterranea e al ruolo che la nostra città avrebbe.

Difficile sintetizzare il discorso sul modello di sviluppo. Sicuramente siamo critici con l'idea della monocultura turistica. Ma anche scettici su una re-industrializzazione (sul modello delle iniziative della cassa del mezzogiorno). Evitiamo di cadere in concetti-ombrello come le smart cities senza chiarire cosa per noi possono significare (per esempio l'accesso agli open data, le smart grid energetiche, o un diverso sistema di mobilità publica intermodale). Sicuramente guardiamo con interesse ai modelli ecologici e di economia circolare (come la Donut Economy), alle risorse endogene e alle vocazioni dei territori, alla formazione.

I margini di manovra a livello locale, soprattutto rispetto alle ristrettezze dei bilanci, sono strettissime. Le riforme strutturali per intervenire sui meccanismi di finanziamento e indebitamento degli enti locali (perequazione territoriale e definizione dei LEP oltre il criterio della spesa storica, regolamentazione dell'uso dei derivati, cancellazione del fiscal compact e del pareggio di bilancio in costituzione, etc.) sono fondamentali: i comuni e gli altri enti locali possono svolgere un ruolo politico e istituzionale forte nei confronti delle istituzioni centrali per garantire l'autonomia di spesa e quindi i diritti dei cittadini e i servizi pubblici sui propri territori. Per noi questa questione è centrale!

Rimanderei alle sezioni specifiche del Manifesto per discussioni più accurate.
Qui menziono alcune delle persone del gruppo promotore più attente su questi temi, nel caso vogliano aggiungere o correggere qualcosa.
@Serena Kaiser @Vincenzo Benessere @Antonio Del Castello @Adriano Cozzolino @Alessandra Caputi @Giuseppe Orlandini @Lui Dan @Mauro Pinto

A

Achille Thu 25 Feb 2021 9:52PM

Grazie per i chiarimenti, sono d'accordo su buona parte di quello che sostenete.

PN_

Prossima Napoli _ Info Thu 25 Feb 2021 12:38PM

dalla Newsletter di Prossima Napoli, alcune ulteriori indicazioni per il lavoro di scrittura del Manifesto e per la costruzione di iniziative di approfondimento e proposta sulle macro-aree tematiche:

Prossima Napoli | La costruzione del Manifesto

Prossima Napoli. Invito per l'uso di Framavox e per la scrittura del Manifesto.

 

Prossima Napoli prosegue il lavoro sulla scrittura del manifesto

Dopo l'assemblea dei firmatari di sabato 20 febbraio, incentrata sui temi da affrontare, prosegue la elaborazione delle proposte per la Napoli del futuro.

Durante l'assemblea sono emersi importanti spunti ad integrazione del lavoro già svolto. 

In particolare, i firmatari hanno sottolineato l'importanza:

a) della questione meridionale e il ruolo che  Napoli deve svolgere come capitale del Meridione e del Mediterraneo

b) di una piattaforma che renda effettiva la partecipazione dei cittadini rispetto l'agire dell'amministrazione

c) della classificazione, registrazione e gestione del patrimonio immobiliare del Comune

d) della cultura e della scuola per contrastare le diseguaglianze sempre più in aumento

e) di proposte per migliorare la mobilità all'interno della città

f) della rigenerazione urbana dei luoghi 

g) di proposte per rilanciare lo sviluppo delle periferie 

e di tanti altri i temi affrontati. Tutti strettamente interconnessi tra loro.

 

Il #Manifesto di #ProssimaNapoli sarà lo strumento cardine per elaborare un'agenda di priorità d’intervento e proposte per la #Napoli del futuro.

Per questo, abbiamo cercato di impostare un metodo di scrittura collettiva quanto più agile possibile, strutturando i tavoli di discussione su quattro ambiti tematici fondamentali: Urbanistica, Rigenerazioni, Cultura e Istruzione, Partecipazione.

A ciascun ambito tematico corrispondono dei tavoli di lavoro sulla piattaforma Framavox dove discutere e articolare le proposte. Abbiamo scelto Framavox perchè è basata su software #opensource e libero e permette di organizzare le discussioni in uno spazio ecologico per l’attenzione, stabilendo tempi, semplificando la presa di decisione su questioni specifiche, tenendo traccia delle informazioni e favorendo la condivisione più ampia delle informazioni.

Per partecipare alla scrittura del Manifesto, o per segnalare la disponibilità a supportare Prossima Napoli, ti invitiamo ad accedere alla bacheca di Framavox (qui: https://framavox.org/prossima-napoli-bacheca/), richiedere l'iscrizione, presentarti, presentare la tua proposta di contributo (su quale sezione della bozza di Manifesto, oppure su quali altri gruppi di lavoro) e accedere ai sottogruppi di lavoro.

Ogni tavolo di discussione avrà una o due persone referenti che si occuperanno di fare la sintesi dell'elaborazione collettivamente espressa dal gruppo. Si può partecipare a più tavoli poiché gli argomenti hanno evidenti intersezioni tra di loro e noi vorremmo che il metodo di discussione sia, fin da subito, plurale e interconnesso: non possiamo ragionare del futuro per compartimenti stagni, situazioni complesse richiedono soluzioni non banali. Nei prossimi mesi saranno presentati singolarmente i quattro ambiti attraverso assemblee pubbliche – focus – che si propongono di raccogliere il lavoro dei tavoli e fare un approfondimento tematico sugli aspetti programmatici relativi ai singoli temi.

Consigliamo di intervenire nelle sezioni di discussione del Manifesto, sempre dopo aver condiviso una presentazione personale, descrivendo per ciascun punto di discussione:

  • analisi di contesto (qual è lo stato dell'arte, quali sono i problemi, le carenze, le opportunità, le risorse a disposizione, gli attori coinvolti, etc.)

  • proposta/orientamento generale (verso quale direzione bisogna andare, con quali obiettivi e mezzi, coinvolgendo quali attori, attivando quali risorse, con quali meccanismi)

  • azioni immediate (cosa si sta già facendo sia a livello istituzionale che con sperimentazioni sociali, associative, dal basso, cosa si può fare immediatamente, quali azioni attivare, quali attori supportare, quali azioni intraprendere)

 Oppure intervenendo con commenti, domande, integrazioni alle proposte in discussione prodotte da altre persone (impegnandosi a mantenere una "ecologia della discussione", a rispettare il lavoro di tutt*, a evitare la polemica personale, l'aggressione, l'imposizione, e infine a rispettare i valori e i principi di fondo dell'appello e della sua promozione nell'elaborazione dei contenuti).

Ambiti tematici o macro-aree

Urbanistica

La pianificazione urbana è il cardine dell'autonomia del governo cittadino, l'espressione della sua “idea di città”, dei diritti che vuole promuovere e dei privilegi che deve impegnarsi a contrastare. Nessuno può stabilire al di sopra del Comune qual è l'uso a cui deve essere destinato il patrimonio immobiliare pubblico, quali sono i limiti per il cambio di destinazione d'uso di edifici importanti nell'economia e nell'ecologia di un quartiere, quali sono i limiti in cui l'industria del turismo deve muoversi per non trasformarsi in un’economia monopolistica e incidere negativamente sulla vivibilità, sulla biodiversità economica e sull’ambiente. Sotto questo asse va considerato anche il trasporto pubblico, che è ciò che può e deve rendere “città unitaria” un'area urbana così ampia e diversificata come Napoli. La mobilità pubblica è infatti il veicolo principale per la distribuzione omogenea dei diritti di cittadinanza sul territorio.

 

Rigenerazioni

Come esprimere l’idea dell’espressione delle potenzialità peculiari di un corpo sociale vivo e ricco come quello della nostra città? Tutte le parole usate nel tempo per approssimarsi a questa idea (sviluppo, progresso, crescita, la stessa rigenerazione) sono state più o meno compromesse dal fatto di essere state assorbite e piegate al modello economico dominante, capitalistico e neoliberale. Dobbiamo riappropriarci di una di queste parole, restituendole un significato positivo di libertà e autonomia rispetto a modelli imposti dall’esterno. Rigenerazioni, dunque, per segnare un cambio di passo nell’immaginazione delle filiere di produzione e distribuzione della ricchezza, che nella scala cittadina è soprattutto conservazione delle risorse primarie e comuni dell’ambiente: per questo bonifiche, economia circolare, politiche sociali.

 

Cultura e istruzione

Il Comune deve creare, con la buona amministrazione, le condizioni migliori per l'espressione delle immense energie artistiche e culturali della nostra città, favorendole anche con l'uso mirato di una parte del suo patrimonio immobiliare pubblico. Le attività culturali della città devono intrecciarsi con i percorsi di istruzione, realizzando collaborazioni sui temi di cittadinanza e condividendo gli spazi in maniera simbiotica. L'amministrazione comunale deve sostenere la cultura e l'istruzione affinché possano  incidere sull’analfabetismo funzionale e sull’analfabetismo di ritorno, contrastando la dispersione scolastica e realizzando percorsi di recupero e di emancipazione culturale.

 

Partecipazione

Il principale antidoto alla sfiducia della maggioranza della popolazione della nostra città, soprattutto nei suoi quartieri più svantaggiati dal punto di vista economico e sociale, nella possibilità di un cambiamento condiviso e rispondente alle istanze di giustizia sociale e redistribuzione della ricchezza. Mediante la creazione di nuove istituzioni municipali può allargarsi la base del governo urbanistico della città, e possono essere socializzati, diventando di dominio pubblico, i problemi causati dalle politiche nazionali ed europee di spesa pubblica. Queste ultime incidono infatti in modo decisivo sul bilancio del Comune e impediscono una piena autonomia di spesa nell'interesse degli abitanti.

 

Prossimamente ci saranno aggiornamenti più dettagliati sull'organizzazione di questi momenti di approfondimento e proposta.

Nel frattempo puoi attivare il tuo contributo su Framavox!

Continuiamo a diffondere l'appello!

https://www.prossimanapoli.it/

Consigliamo nuovamente di iscriversi al canale Telegram, il mezzo più sicuro ed efficace per ottenere aggiornamenti e informazioni su Prossima Napoli:

https://t.me/prossimanapoli

 

Per qualsiasi comunicazione puoi scrivere anche a info@prossimanapoli.it 

LS

Luca Sorrentino Thu 11 Mar 2021 7:19PM

Salve a tutt*, frequento l'ultimo anno di liceo scientifico e mi piacerebbe contribuire alla scrittura del manifesto. La mia idea è quella di riavvicinare e riaccendere l'animo politico nelle persone e soprattutto nei giovani attraverso incontri, per ora telematici magari, dove si può discutere e confrontarsi sull'importanza della democrazia e sull'importanza che ha assunto, e che sempre più assumerà la UE.

Se qualcuno fosse interessato nel contattarmi per discuterne meglio vi lascio il mio numero: 3389947373

FI

Fortuna Iannone Thu 11 Mar 2021 7:38PM

Concordo pienamente

LS

Luca Sorrentino Thu 11 Mar 2021 7:47PM

Mi fa molto piacere, si potrebbe poi anche invitare qualcuno che potrebbe arricchire la discussione

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